Galleria delle immagini
presenti nel libro
PANIKKAR e la sua BIBLIOTECA
(2025)
La storia della creazione di tutti questi quadri e il loro significato sono spiegati nel libro.
1. Una libera interpretazione dell'ex libris di Raimon Panikkar. Presente in pochi libri della sua biblioteca, ha ispirato il logo del “Fons Raimon Pa-nikkar presso l’Università di Girona.
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2. R.C. Zaehner, Concordant discord, Oxford 1970. Autore letto da Panik-kar con attenzione, soprattutto riguardo al dialogo interreligioso. Nei marginalia sono citati Eraclito, Pico, eccetera.
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3. M. Minucius Felix, Octavius, Lugduni Batovorum 1709. Libro fra i più antichi, dedicato da Carmen Tapia: “Para ti, Raimundo como recuerdo de mi viaje a Inglaterra”, Londra 1° luglio 1976.
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4. J. Rey Pastor, P. Puig Adam, Nociones de algebra y trigonometria, Barcelona 1932. Tra le firme, quella di Raimon Panikkar e, forse, del padre.
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5. Saint Agustin, Les confessiones, Paris 1919. Si ignora l’autore della de-dica a Carmen Magdalena Alemany Pániker.
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6. Il libro dei ventiquattro filosofi, Milano 1999. A p. 56 le note di Panikkar sulla “sfera infinita, il cui centro è ovunque e la circonferenza in nessun luogo”, espressione spesso usata dall’autore.
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7. Shunryu Suzuki, Zen mind, beginner’s mind, New York 1973, p. 23. Sotto il testo di Sezuki, le profonde riflessioni di Panikkar.
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8. Henri de Lubac, La pensée religieuse du Pére Pierre Theilhard de Char-din, Paris 1962. Sul frontespizio la dedica dell’autore a Panikkar, in ri-cordo del loro incontro a Parigi il 16 novembre 1962.
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9. Swami Madhavananda, Vivekachudamani of Sri Sankaracharya, Hima-layas 1944. Nel frontespizio si vede il timbro blu della librreria in cui Panikkar ha acquistato il volume.
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10. Martin Heidegger, Was heisst Denken, Tübingen 1954. La dedica “Per Raimund Panikkar in ricordo dela sua visita a Friburgo in Brisgovia, 5 giugno 1962, Martin Heidegger”.
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11. Rabindranath Tagore, Lectures and Adresses, New Delhi 1980, pp. 17, 41, 121 e 160. Si vedono le date delle letture e i commenti entusiastici di Panikkar.
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12. Seyyed Hossein Nasr, Knowledge and the Sacred, New York 1981. L’autore cita Dante (Par., 33,85-90) e Panikkar interroga il titolo del capitolo sesto: “per chi (la teofania)? Noi sempre abbiamo bisogno di Trinità”.
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13. Mircea Eliade, Yoga. Immortality and Freedom, London 1958. Nell’ultima pagina del libro, la nota “diluita” di Panikkar del 30 giugno 1959 e il suo successivo ricordo dell’incidente.
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14. Emil Cioran, Des larmes et des saints, Paris 1986. Nella sua dedica a Panikkar, del 28 agosto 1988, l’autore evoca il loro recente incontro a Parigi e inserisce il proprio numero telefonico.
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15. Le voci mancate, secondo Panikkar, in uno dei suoi dizionari tedeschi.
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16. Una delle prima pagine del libro di Nicola Cabàsiles, La vida en Cristo, Madrid 1952. Se vede la firma di Salvador, fratello di Raimon Panikkar, e l’ex-libris della sorella Mercedes.
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17. Henri de Lubac, La rancontre du Buddhisme et del l’Occident, Paris 1952. Libro con la dedica dell’autore e note di Panikkar, situato attualmente nella biblioteca dell’università di Santa Croce a Roma.
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18. Henry Suzo, Little Book of Eternal Wisdom and Little Book of Truth, London 1953. Comprato 4 febbraio 1959 a Varanasi, è uno dei pochi vo-lumi con l’ex-libris di Panikkar. Sotto il timbro della libreria.
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19. Kakichi Kadowaki, Zen and the Bible, New York 1982. Nella dedica il ricordo dell’incontro tra l’autore e Panikkar, avvenuto il 30 dicembre 1981.
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20. Uma M. Vesci, Dharma. Survey of Indian Religion and Spirituality Seen Through Brahmanic Eyes, Varanasi 2005. Nella dedica l’autrice chiama Panikkar “mio maestro”.
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Raimon Panikkar nel suo studio a Santa Barbara (foto è dell'archivio di Rita e Carlo Brutti usato anche nella copertina del libro)
